CONCORSO DI IDEE PER LA “RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA DUOMO”
Il Comune di Rossano Veneto, in esecuzione delle deliberazioni della Giunta
Comunale n° 63 del 29.08.2011 e 84 del 20.10.2011, nonché della determinazione
del responsabile dell’Area Urbanistica e Edilizia Privata R.G. n° 442 del 18.10.2011,
indice un concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Duomo, ai sensi dell’art.
259 del D.P.R. 207/2010.
Per scaricare il Bando e la modulistica clicca sulle icone che trovi in fondo alla pagina.
PRECISAZIONI:
Si precisa che la disciplina applicabile al predetto concorso è quella prevista dall'art. 108 del D. Lgs. 163/2006.
Di conseguenza come precisato nel regolamento, la domanda di partecipazione, completa degli allegati deve essere inviata (busta B), unitamente al plico con la proposta progettuale (busta B) entro la data di scadenza del concorso.
Si invitano i partecipanti ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nell'art. 13 del Regolamento.
QUESITI
quesito 1 del 30.10.2011
Con riferimento all'argomento in oggetto, desideriamo conoscere con quale modalità tutti coloro impossibilitati (magari perché residenti in altro comune non proprio limitrofo) a recarsi direttamente presso l'Area Edilizia Privata e Urbanistica del Comune di Rossano Veneto a ritirare il CD, possono avere la documentazione prevista dal bando: vuol forse dire che ne è preclusa la partecipazione?
risposta al quesito 1
Il CD contenente la documentazione tecnica può essere richiesto con mail alla segreteria del concorso (sue.comune.rossanoveneto.vi@pecveneto.it) indicando l'indirizzo al quale lo stesso dovrà essere inviato e allegando l'attestazione del versamento di € 10,00 per rimborso spese.
Il versamento va effettuato attraverso bonifico bancario con le seguenti indicazioni:
Comune di Rossano Veneto - Servizio di Tesoreria -BANCA ANTONVENETA – Gruppo Montepaschi – Ag. ROSSANO VENETO - Codice IBAN IT73G0504060700000001874352
Causale: rimborso spese per invio CD concorso di idee riqualificazione Piazza Duomo
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quesito 2 del 31.10.2011
Gentili Sig.ri, con la presente sono a chiederVi dove è possibile scaricare o reperire la documentazione cartacea in riferimento al concorso di piazza Duomo (planimetrie/elaborati grafici).
risposta al quesito 2
vedi risposta al quesito 1
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quesito 3 del 02.11.2011
vorrei un chiarimento relativo all'art. 21 del bando in oggetto.
L'art. 108 comma 6 del d.lgs 163/2006 stabilice che: "La stazione appaltante può affidare al vincitore del concorso di idee la realizzazione dei successivi livelli di progettazione, con procedura negoziata senza bando, a condizione che detta facoltà sia stata esplicitata nel bando, e che il soggetto sia in possesso dei requisiti di capacità tecnico professionale ed economica previsti nel bando in rapporto ai livelli progettuali da sviluppare".
In effetti, il bando in questione non fa alcuna menzione dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi che il vincitore del concorso di idee deve possedere per ottenere l'affidamento della realizzazione dei successivi livelli di progettazione.
Vorrei quindi sapere:
- per il presente concorso, ai fini della definizione dei requisiti, si applica l'art. 163 del DPR 207/2010 (requisiti per la partecipazione alle gare)?
- se si, dal momento che suddetto articolo prevede che "I requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi di partecipazione alle gare sono definiti dalle stazioni appaltanti", vorrei sapere quali sono i requisiti minimi che bisognerebbe possedere per ottenere l'affidamento dell'incarico di cui all'art.21 del bando di concorso.
risposta al quesito 3
- i requisiti ai fini dell'eventuale affidamento dell'incarico dei successivi livelli di progettazione sono quelli previsti dall'art. 263 del D.P.R. 207/2010;
- con specifica determinazione, che verrà pubblicata sulla presente sezione dedicata al concorso di idee, verrà data puntuale definizione dei predetti requisiti, con riferimento ai limiti previsti dal comma 1, lettere a), b), c) e d) del predetto art. 263.
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quesito 4 del 10.11.2011
con riferimento all’oggetto del concorso, e in particolare al comma 5 dell’articolo 6 del bando relativo alla realizzazione di nuovi volumi per circa 5.000 mc, vorremmo sapere se esistono degli indici urbanistici da seguire relativi alla nuova edificazione, e in particolare;
1) Altezza massima del nuovo fabbricato;
2) Tipologia della copertura (a spiovente, piano, curvo, etc..);
3) La superficie coperta dal nuovo edificio (se deve essere uguale in pianta a quello esistente);
4) Suddivisione dei mc\mq per ogni singola tipologia edilizia (commerciale, residenziale e direzionale);
5) Possibilità di prevedere un’area adibita a parcheggio interrato nella quantità prevista dalle normative in vigore;
In riferimento all’articolo 6, comma 3, in cui si scrive:
“Sistemazione del tratto stradale di via Bassano antistante Piazza Duomo e per il tratto di via Bassano intercorrente da Villa Caffo Navarrini all’incrocio con via Roma e del tratto di via Salute dall’incrocio con via Roma all’incrocio con via Cartiera, con individuazione di una “zona 30 Km/h”
La zona 30 Km/h è da considerarsi su ambedue i tratti descritti nel suddetto comma, oppure solo per una da decidere in fase progettuale?
risposta al quesito 4
al nuovo volume di circa 5000 mc., che sostituisce il patronato esistente, non sono poste limitazioni circa la tipologia edilizia, le altezze, la sagoma, la possibilità della presenza di interrati e la suddivisione delle singole unità immobiliari; è ovvio che la previsione del nuovo edificio deve essere compatibile con l'attuale assetto delle proprietà e deve essere valutata anche con riferimento alle preesistenze circostanti.
l'individuazione della "zona 30" va effettuata preferibilmente per entrambi i tratti stradali interessati dall'iniziativa;
quesito 5
con riferimento all'importo complessivo di € 950.000,00, lo stesso è comprensivo della demolizione dell'ex Patronato e della costruzione dei nuovi volumi?
risposta al quesito 5
no, l'importo non è comprensivo dei costi relativi alla demolizione dell'ex Patronato ed alla costruzione dei nuovi volumi; inoltre lo stesso è da considerarsi "al netto delle somme a disposizione dell'Amm.ne Com.le", quindi nel medesimo è compresa la sicurezza, ma sono escluse le altre voci di spesa, in particolare le spese per progettazione e direzione lavori.
quesito 6
è possibile effettuare un recupero dell'ex Patronato in luogo di un'integrale demolizione dello stesso?
risposta al quesito 6
no.
quesito 7
il volume che sostituisce l'ex Patronato può occupare solo parzialmente il sedime dell'edificio esistente?
risposta al quesito 7
si.
quesito 8
per il nuovo edificio che sostituisce l'ex Patronato, sono richiesti gli schemi distributivi interni?
risposta al quesito 8
no.
quesito 9
per il nuovo edificio che sostituisce l'ex Patronato, è possibile prevedere dei parcheggi interrati a servizio dello stesso?
risposta al quesito 9
si.
quesito 10
per il nuovo edificio che sostituisce l'ex Patronato, è possibile prevedere una maggiore volumetria rispetto a quella indicata nel Bando / regolamento del concorso?
risposta al quesito 10
no.
quesito 11
l'ex casa canonica può essere coinvolta nella progettazione o deve essere lasciata così com'è?
risposta al quesito 11
deve essere lasciata così com'è.
quesito 12
i parcheggi attualmente presenti nella Piazza devono essere mantenuti?
risposta al quesito 12
non è obbligatorio; il Bando / regolamento (art. 6 punto 2) prevede un uso prevalentemente pedonale della Piazza, con l'individuazione di zone da porre eventualmente a servizio delle attività commerciali esistenti sul lato sud.
quesito 13
il costo degli (eventuali) interventi sulla torre dell'acquedotto deve essere ricompreso nell'importo complessivo di € 950.000,00?
risposta al quesito 13
si.
quesito 14
quale è stato l'uso nel tempo della torre dell'acquedotto?
risposta al quesito 14
è sempre stata destinata al medesimo uso di torre per l'acquedotto.
quesito 15
è possibile avere della documentazione riguardante la torre dell'acquedotto?
risposta al quesito 15
non è disponibile della documentazione specifica riguardante la torre; è comunque possibile, previo appuntamento, fare un sopralluogo.
quesito 16
il flusso di traffico lungo via Salute è maggiore verso la direzione nord o verso sud?
risposta al quesito 16
è equivalente.
quesito 17
esiste nel Comune di Rossano V. un piano del traffico?
risposta al quesito 17
no.
quesito 18
per il tratto stradale interessato dalla sistemazione esiste una qualche limitazione del traffico?
risposta al quesito 18
si, c'è una Ordinanza di limitazione al traffico pesante (ammessi 35 q.li max).
quesito 19
la viabilità di progetto può essere modificata con la creazione di sensi unici, l'inserimento di semafori per gestire al meglio la stessa?
risposta al quesito 19
l’Amm.ne Com.le intende mantenere il doppio senso di marcia. Ciò non impedisce di prevedere dei sistemi di “gestione” dei flussi di traffico, come i sensi unici alternati, anche regolati da impianti semaforici. In caso si volesse comunque prevedere dei tratti di viabilità a senso unico, tale scelta dovrebbe adeguatamente essere motivata, e supportata da un apposito studio della situazione viabilistica attuale del territorio comunale.